Davide Stanzione recensisce il film antihollywoodiano ma furbetto di Larry Clark, premiato al Festival del Cinema di Roma e visibile solo sul suo sito.
Walter ha seguito l’ultima edizione del Festival di Venezia e qui torna sul film premiato del regista coreano, con un parere di segno opposto a quello della recensione di Marco.
Davide Stanzione dal Festival del Cinema di Roma recensisce in anteprima il film di Walter Hill che celebra il mito dell'intramontabile Stallone in un action roccioso.
Marco Marchetti recensisce l'ultimo film di Michael Haneke, premiato a Cannes, che affonda il bisturi nella fase della vita più rimossa dagli sguardi politically correct.
Da un videogioco ormai mitico a una nuova saga cinehorror. Luci e ombre del passaggio da interattività a pellicola con Sergio Giannone, esperto di videogiochi.
Secondo Davide Stanzione, il neo noir di Andrew Dominik - alle prese con una vicenda di gangsterismo che punta al metaforico - risulta pretenzioso e derivativo.
Marco Marchetti confronta senza pietà il remake di Atto di Forza (ora nelle sale) con la versione filmica storica di Verhoeven e l'ormai remotissimo racconto originario di P. K. Dick.
Il noir texano del regista de l’Esorcista parte asciutto e spietato su un fattaccio di gente brutta, sporca e cattiva, ma finisce sopra le righe “alla Tarantino”.
Dall'11 ottobre in 46 sale italiane (distribuzione Bolero).
Marco Marchetti torna sull'amato Bruno Dumont con un'analisi del suo film di poveri cristi vagabondi, che dopo Cannes ancora vagabonda senza distribuzione in Italia.
Marco Marchetti non ha remore nello stroncare l'ultimo film del regista sudcoreano, pur incoronato del Leone d'Oro all'ultimo Festival di Venezia, per una provocatorietà più posata che autentica.
Il nuovo film del regista di Martyrs è meno scioccante ma sempre ricco di sorprese narrative e di uno spiazzante finale "sociale". Da vedere per riflettere su un interrogativo cui non è facile rispondere.
Ora nelle sale italiane, Ridley Scott torna sul più celebre alieno del cinema moderno, smuovendo quesiti cosmici, lovecraftiani, sul senso della vita e della creazione in due ore di grande spettacolo fantascientifico.
Il terzo film di Nolan sul supereroe pipistrello fa discutere per l'ambiziosa operazione autoriale del regista Nolan di demitizzazione del personaggio. Gotham dal fumetto al film, con un contributo di Gabriele Calarco, scenografo e connettivista.
Il demoniaco di William Brent Bell esce in home video per Universal. Buona occasione per riflettere sul successo che la tecnica POV continua a riscuotere, specialmente in ambito horror.
Quando l'anima mette in scena i suoi mostri: il nuovo film di Andreas Marschall al Fanta Festival di Roma, un'originale incursione sotto la pelle dei metodi di recitazione teatrale.
Il torture porn in 3D dei Manetti parte duro ma poi sbraca nel trash alla vaccinara. Si riapre il dibattito: difendere il prodotto italico ad ogni costo o stigmatizzarne la pochezza rispetto ai modelli internazionali?
Recensione di Marco Marchetti del bizzarrro horror a episodi del 2011, ancora inedito in Italia (dvd Severin). Una sgangherata apoteosi del weird di spontanea e maleducata asimmetria.
Il film di fantascienza dei Manetti Bros, molto lodato per il coraggio di affrontare un genere ormai del tutto abbandonato dal cinema italiano, non ha affatto convinto Marco Marchetti.