“Chi scrive non muore mai, fintanto che se ne possono leggere i libri:
oggi Amanda Righetti è tornata tra noi.”
(dalla prefazione dei curatori)
Giovedì 10 aprile, alle ore 19.00, il salone dell’Admiral Hotel (via Domodossola, 16, Milano; ingresso libero) sarà teatro di un aperitivo thriller-musicale con la prima, attesissima presentazione di Fantasmi di oggi e leggende nere dell’età moderna, il libro-prequel di Profondo Rosso, qui più volte preannunziato in diversi articoli e finalmente pubblicato per i tipi dell'omonimo editore in occasione dei 50 anni del capolavoro di Dario Argento, insieme a un concerto dei Cavem Sound System (QUI la segnalazione su Nocturno.it, sotto un breve trailer dell'evento by Kapp).
Ma che cos'è insomma quest'antologia (a sin. la copertina definitiva, a destra la sua prima bozza)? In alcune scene di Profondo rosso (1975), i protagonisti Marcus e Gianna (David Hemmings e Daria Nicolodi) scoprono preziosi indizi da un libro (immaginario), attribuito alla scrittrice Amanda Righetti (Giuliana Calandra), che di lì a poco viene però lessata nell'acqua bollente del suo bagno. Brevi fotogrammi del film mostrano anche qualche pagina del volume, intitolato appunto Fantasmi di oggi e leggende nere dell’età moderna, in particolare l'inizio del racconto La villa del bambino urlante e la foto della medesima (l'ormai celeberrima Villa Scott a Torino).
Partendo dal fermo immagine in cui si vedono per un istante i 10 titoli immaginati all’epoca per l’indice di questo pseudobiblion (qui a destra), i due curatori Mario Gazzola e Andrea Carlo Cappi hanno riunito intorno a sé una pattuglia di altri sette autori/autrici, versati nei campi del crime e dell’horror, i quali hanno dato vita in piena libertà creativa alle dieci storie ambientate nelle più diverse lande di una Penisola mai così oscura e inquietante, fra streghe ritornanti e letali femme fatale, fantasmi vendicatori, serial killer pedofili, soldati impazziti e aspiranti scrittrici in cerca di guai (qui sotto il booktrailer sempre montato dal multiforme Kapp-Kubrick).
Fantasmi di oggi e leggende nere dell’età moderna è dunque al tempo stesso un romanzo sulla detective del mistero Amanda Righetti, che svela segreti ancora nascosti nella trama di Profondo Rosso (il libro si finge seconda edizione aggiornata ma poi perduta di quello inquadrato nel film), una raccolta di racconti collegati da fili sottili e inquietanti (che si snodano a partire proprio dalla Villa del bambino urlante, sviluppato da un fine architetto del giallo come il Cappi, QUI la sua presentazione del libro) e quindi un'opera irrinunciabile per gli appassionati del thriller italiano cinematografico quanto letterario.
Copertina (sopra il titolo completa) e graphic design sono a cura della visual-curatrice Roberta Guardascione, che qui debutta anche nella veste di narratrice firmando il vibrante, visionario Il mistero del Bosco di Betulle, oltre al ciclo delle Pitture Nere, cioè i disegni in b/n che introducono ciascun racconto, concepiti come l’agghiacciante galleria di quadri appesi nel corridoio della casa della prima vittima. Ogni disegno cela un personaggio del film in anamorfosi (ossia lo si riconosce capovolgendo il libro, qualche esempio qui ai lati).
Gli altri autori (nell'ordine dell'indice) sono:
Claudio Bovino, Il pazzo di Verona
Claudia Salvatori, La zoppa arsa viva di Pavia
Enrico Luceri, L’incubo del pagliaio
Paolo Di Orazio, Il segreto del Monaco Rosso
Giada Trebeschi, La strega di Pordenone
Gian Luca Margheriti, I bambini omicidi di Foggia.
Mario Gazzola firma i conclusivi Il fiore che dava la morte e La danza nel cimitero (a sinistra la relativa Pittura Nera di 'Regina Calamai'), chiudendo l'antologia con una netta sterzata verso l'horror sovrannaturale che Profondo Rosso prefigurava nella figura della medium Helga (Macha Méril, la prima vittima) e che sarebbe poi stato al centro della successiva Trilogia delle Madri (di cui si occupa diffusamente Davide Pulici nel suo saggio omonimo).
Arricchisce infine la raccolta l’inedito Daria e la chiesa, a firma dell’editore Luigi Cozzi (a lungo collaboratore di Dario Argento, regista, sceneggiatore e da anni autore di saggi sul cinema fantastico, oltre che editore e manager del negozio che dal capolavoro dell'italian giallo prende nome), dedicato a Daria Nicolodi, co-protagonista di Profondo Rosso indi compagna del regista, co-sceneggiatrice e interprete dei suoi film fino al 1987 (qui sotto ripassate il trailer del film, riportato in sala insieme al parimenti seminale Suspiria da Cat People Film in versione rimasterizzata a 4k).
Edita da Profondo Rosso (ISBN: 979-1280618-80-1), l'antologia conta 214 pagine (con 11 illustrazioni originali by Rob G) e costa 19,00 euro: la potete trovare all’evento (autografata per voi dagli autori), in negozio e su profondorossostore.com, bloodbuster.com, ma anche mondadoristore.it, libraccio.it, ibs.it, lafeltrinelli.it, ovviamente Amazon e altre librerie online.
Appuntamento giovedì all'Admiral, dunque: non perdetevi la vostra copia dedicata dai curatori nel 50enario del capolavoro che ha cambiato per sempre la storia del thriller mondiale, di cui si tornerà presto a parlare con il Volume 2 dell'iconografico Giallo Movie Posters di Creepy Images (di cui leggete QUI sul vol. 1), a testimonianza del valore che il mondo intero (più della stessa ingrata Italia natìa) tributa tuttora alla stagione del cosiddetto "italo giallo" o "thrilling", come dimostra la passione per questo genere confessata anche da Sean Baker, regista del premiatissimo Anora sull'ultimo numero di Nocturno (non a caso prima testata ad annunciare il libro) ulteriormente rafforzata dalla mini gallery dei poster internazionali del film qui riprodotti, dei fumetti e anche del ritorno in concerto dei Goblin di Claudio Simonetti, autore con Giorgio Gaslini dell'immortale colonna sonora che ha tolto il sonno a legioni di fan terrorizzati (QUI l'articolo di Repubblica con l'intervista a Simonetti e la citazione del nostro libro).
Posthuman Staff
P.S.: un particolare ringraziamento va alla vedetta Trenord-lombarda Andrea Peviani, secondo gli annali primo suggeritore dello pseudobiblion all'orecchio del Gaz.