Walter L'Assainato
Email: walter@posthuman.it
Mario Gazzola
Email: mario@posthuman.it
Al fantafestival triestino più d’un film mostra prospettive assai poco “super” per i personaggi dotati di facoltà particolari, più vicine alla “diversità” che all’eroismo classico dei fumetti Marvel.
La biografia di Christian Zingales per Goodfellas dell’uomo dietro la Monofonic Orchestra rivela le sfaccettature e le zone d’ombra d’un bislacco talento multiforme, insieme al quadro di una brulicante Milano tra ’77 e primi ‘80 purtroppo ormai lontanissima.
Capolavoro assoluto di Todd Phillips, dominato dall’interpretazione da urlo di Joaquin Phoenix: niente supereroi né supercriminali, nessun superpotere o effetto speciale, solo la discesa agli inferi di un disadattato in una società-giungla che fa venir voglia di “ammazzare uno stronzo”.
Per dare un quadro completo del fervente dibattito sull'ultimo Tarantino, la controrecensione di Andrea Peviani mette in luce la passione del regista per quella solare ma già crepuscolare fase di svolta della Grande Macchina del Cinema (e non solo) che accese l'epocale anno 1969.
One Song, ma è troppo poco.
I cimiteri viventi di Brite e Jacob
La corda d'argento di Re Ventriglio e del Mago Lucertola
Caligula's Party: danzare l'orgia del potere
Time (K.K.Duk)
Blasted. Incubi siamo, e ce ne accorgiamo solo ora
Dr. Jekyll & Sister Hyde: Death SS sulla strada dell'ambiguo Edward
Peter Gabriel torna al fronte
Silenzio, si uccide
Gli spaventosi lunedì del Mexico