Amiamo sempre persone sbagliate, le feriamo e non sfioriamo neanche la grandezza che sognavamo. Il capolavoro di Cechov diretto da Syxty (al Litta fino al 22 febbraio) dopo 120 anni graffia ancora la carne contemporanea.
Debutto da regista dell’ex controfigura di Reeves in Matrix, è uno sparatutto fumettistico e roboante, realizzazione impeccabilmente hollywoodiana ma prevedibile come il centesimo Steven Seagal.
Il Monologo Interrotto In Due Parti di Claudio Elli al Litta mescola satira grottesca, fumetto e video arte per far riflettere su quanto un nuovo fascismo non sia poi così impensabile nella società attuale.
Il concept album di Annot Rhül trae atmosfere cupe e incombenti dai racconti di HP Lovecraft cui s'ispirano anche i titoli. Un neo prog keyboard driven pieno di rimandi cinematografici.