Primo album di canzoni originali in inglese della cantautrice bergamasca, degna epigona della Marianne Faithfull e della Patti Smith più crepuscolari. Un disco italiano di cui andar fieri.

L'album di Eraldo Bernocchi insieme ai terroristici MoRkObOt è un assalto all’arma bianca di metal concettuale, elettronica spappolata. Che spacca il neurone, ma osa spingere un passo ancora più in là la musica estrema di quanto udito fino ad oggi.

Un album strumentale, quello del quartetto romano, ma oscuramente ispirato alla “Trama” della P2. Originalissimo e cerebrale, mescola hardcore, metal, Zappa, Primus con scorci di jazz e di colonne sonore cinematiche alla Rota.

Nel concerto del 29 all’Arci Blob, gran parte del capolavoro Kawax, psichedelica minimalista, classicheggiante e metallica insieme, cantata da una nostrana Diamanda Galàs dall’enorme potenziale. In scena come su disco.