Cesare Buttaboni torna sull'oscuro mondo lovecraftiano, questa volta focalizzandosi sui musicisti ispirati dall'oscuro immaginario del Solitario di Providence. Focus sui Coil e cenni al saggio Come To The Sabbat.
Marco Marchetti non ha remore nello stroncare l'ultimo film del regista sudcoreano, pur incoronato del Leone d'Oro all'ultimo Festival di Venezia, per una provocatorietà più posata che autentica.
Colour From The Dark del regista ferrarese e Predatori dall'Abisso dello scrittore genovese attualizzano il mondo fantastico del Solitario di Providence anche in Italia. Un contributo di Danilo Arona, recensioni di Cesare Buttaboni.
E' disponibile il numero 17 del magazine connettivista, con la consueta ricchezza di profondi contributi saggistici, squarci narrativi e visioni poetiche. Cinerubrica di Mario su Jung secondo Cronenberg.