Il film di fantascienza dei Manetti Bros, molto lodato per il coraggio di affrontare un genere ormai del tutto abbandonato dal cinema italiano, non ha affatto convinto Marco Marchetti.
Surreale cut-up fra le riflessioni di Giovanni De Matteo su fantascienza, letteratura e conflitto cultura scientifica/umanistica e il delirio in glossolalia paramedicale di Domenico Mastrapasqua che ha vivsezionato l'intervento al FFM.