Le vie estreme. Le vie che percorre da sempre il Connettivismo, dislocate tra i vari punti cardinali della cultura e dell’estrapolazione cerebrale, e psichica, su cui il Movimento compie le sue escursioni. Lontano dalle esternazioni pop che s’insinuano spesso nel tessuto delle sperimentazioni, NeXT cerca di confezionare un prodotto ricco di spunti cerebrali estremi, da qualsiasi punto di vista possibile, e il risultato è questa iterazione 17 che, a dispetto del numero ritenuto menagramo, mostra una vitalità e capacità reattiva (lo so, non dovremmo dirlo noi, ma lasciatecelo affermare) davvero esaltante.
Prima di tutto, una piccola annotazione tecnica: è ormai disponibile la versione per iPad del magazine e, presto, lo sarà anche quella per Android, scaricabile da Ultima Kiosk, edicola digitale della Simplicissimus Book Farm su cui NeXT è già presente con tutti i numeri precedenti.
E ora eccoci ai contributi: cominciamo dall’illustratore Alessandro Bavari, che ha prestato entusiasta a NeXTi suoi lavori, di cui andiamo assai orgogliosi, a partire dall'entusiasmante cover boschiana (La Sagra della Fellatio) che vedete riprodotta in apertura (ricordate anche la cover dell'album Deep Purple, mentre compiangiamo lo scomparso Jon Lord?).
I più attenti di voi avranno già letto un estratto dell'articolo di Mario anticipato dallo stesso Danilo Arona su Carmilla nel suo "Onde di ritorno dell'effetto scrittura".
Procedendo con ordine, 7di9 è il curatore perfettamente rodato delle rubriche INTERAZIONI e FRAME, che offrono una cronologia degli eventi connettivisti e gli spunti catalizzatori delle speculazioni cerebrali del Movimento; X torna con la sua rubrica TEMPI MODERNI e c’illumina un po’ sulla meccanica quantistica e non solo, parlando anche di mondi paralleli.
Kosmos, invece, inaugura le sue collaborazioni con NeXT (pur essendo connettivista da lunga data) con la nuova rubrica HOLYSTOLK, dove indagherà le connessioni olistiche e tolkeniane che toccano le corde del sacro; Manex, dal suo canto, continua a perlustrare i territori del fumetto, facendoci un esaustivo resoconto su cosa sia adesso il mondo dei comics con l’avvento del digitale e dei tablet, e degli eReader.
L’angolo dei versi è riempito ben bene da Pykmil, Ubi e dal 'direttore' Zoon, mentre nella rubrica FOCUS fa il suo esordio Know, che illustra con poesia e sapienza la sua percezione dei connettivisti come traghettatori dell’umanità verso il futuro.
Su ZOOM c’è Dottore in Niente che amplifica magistralmente un precedente intervento edito sul suo blog, portandolo al parossismo: La morte ai tempi del postumano. Poi ci sono i racconti, sei, tutti potentissimi e tre di questi vincitori di premi letterari: si comincia da Å, di Lukha B. Kremo, per passare poi a Le balene di Maath, di Giuseppe Agnoletti, covincitore del Premio Short Kipple 2011 insieme a 7di9, con il suo Zombie Carpocalypse; abbiamo poi Le nuvole di Armunia di Schiele, vincitore del Premio Cyberpunk 2020, e per chiudere OrmoTrasudo di quanti (un esperimento di Zoon, il primo nell’ambito della sensibilità ascrivibile al “sesso quantico”) e Destinazione: Antartide,1911-1912, di X.
Per l’ERMETICA ERMENEUTICA, Logos ci ha preparato Tomas Transtromer - I ricordi mi guardano, stupendoci per la forma innovativa (pur restando nel consolidato) che ha scelto per questa puntata dell’Ermeneutica; Peja continua il viaggio nella sua POSTARCHITECTURAL RESEARCH e ci presenta Unplugged cities, mentre Galessio ci racconta di Caos e Cosmos, rapporti dall’arte sperimentale contenuti nella rubrica AVANT-GARDE.
Chiudono il numero Evertrip che ci parla nella LA MATTINATA DEI MAGHI di Uomo e Dio e nell’ambito di EVENT, il contenitore delle scritture collettive connettiviste multiautoriali, N.S.A - Nervous System Array, performance datata luglio 2010.
Queste sono le vie estreme, attuali, del Connettivismo; vie mai illuminate sinora, mai sognate prima. Vie che non possono essere descritte attraverso le usuali parole, bensì usando metalinguaggi che di umano hanno ben poco: avanguardie, anche lì.
Potete ordinare NeXT - a parte su Simplicissimus in versione iPad - nella trdizionale e smagliante versione cartacea (5 € +2 € spese postali) con un'email a This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it., oppure scaricandolo in Pdf dai siti web di Kipple e Edizioni Diversa Sintonia.
Buona lettura... extreme summer!
Posthuman Staff