Journey In Time del Victor Peraino’s Kingdom Come è il ritorno di un pionieristico gruppo dei primi ’70, cerniera fra prog ed electro. Arthur Brown canta metà dei brani con la sua voce ancora “spaziale”.
Una non-recensione metanarrativa dell’astratto Pirandello onirico diretto da Antonio Syxty e interpretato da Gaetano Callegaro e Caterina Bajetta, in scena al Teatro Litta.
Il debutto registico dello sceneggiatore Gilroy stritola gli ipocriti valori da business school del “cogliere ogni opportunità” nella morsa del cinico citizen journalism di cronaca nera. Gran prova di Jake Gyllenhall e Rene Russo.
L’epopea spazio-temporale di Cristopher Nolan porta “a termine” il mistico viaggio oltre l’infinito intrapreso nel '68 dal Bowman kubrickiano. Nuova pietra miliare della s/f, si candida titanicamente a film dell’anno, se non del decennio.