Walter L'Assainato
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Mario Gazzola
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Nella Weird Room n. 4 Mario & Roberta dialogano del trionfale epos di Mainetti sui fenomeni da baraccone che segna l'inizio di una nuova era per il cinema italiano. Ma poi un freak show tira l'altro e a volte quando si esce dal cinema...
Al Milano Film Festival 2021 l’ultimo lungometraggio del folle regista francese, in arrivo da Locarno: un delirio sci-fi/western gender fluid barocco e visionario, tra Jodo e Kenneth Anger, come sempre il cinema di Mandico. Recensione testuale e video nella Weird Room.
Lo scrittore Andrea Carlo Cappi, veterano di Segretissimo e navigato bondologo, ci offre il suo punto di vista sul nuovo, rivoluzionario No Time To Die, appena uscito nei cinema.
Il 25° film sull’agente segreto “doppio zero” sviluppa una minaccia epidemica molto attuale ma sorprende ancor di più con le più incredibili evoluzioni nella psicologia e negli affetti della spia che ormai agisce “dalla pensione”. Con un finale tragico che rimarrà nella storia.
Il film di Julia Ducournau, trionfatore a Cannes, si prepara a scuotere le sale italiane dall’1 ottobre con la sua furibonda miscela di carne, metallo, sangue e olio lubrificante, musiche pazzesche ma anche profonda danza d’emozioni impossibili.
Esce il 16 nelle sale italiane l’attesissima versione di Villeneuve del monumentale classico di Herbert. Granuloso nei cromatismi quanto ieratico nell’impianto, cresce nel corso della visione lasciandoci assetati del secondo capitolo come dell’”acqua della vita”.
In sala il documentario di Pravich del 2013 sul mai realizzato, faraonico film del regista de La Montagna Sacra sul capolavoro di Herbert, in attesa del Dune di Villeneuve.
Il nuovo film di Shyamalan, in sala dal 21, è un originale horror esistenzialista liberamente tratto da un graphic novel francese. Un incubo kafkiano rovinato solo nel finale dalla spiegazione razionale dell'inconcepibile appiccicata alla trama.
Sceneggiatura inossidabile giustamente premiata coll'Oscar per il debutto registico di Emerald Fennell, prodotto con l'ottima protagonista Carey Mulligan: una black comedy/thriller sorprendente, che evita tutte le secche del femminismo militante.
Universal annuncia per maggio la promettente ma drammatica odissea spaziale di Neil Burger con Colin Farrell, Tye Sheridan e Lily-Rose Depp, figlia di Johnny. Un viaggio "into the void"?
The Nest, il Signor Diavolo, L’uomo del Labirinto, Il Talento del Calabrone, Dove cadono le ombre, La Stanza, Il Primo Re. Rinascita del cinema dei generi italiano in streaming.
Il ciclo Supernatural Thriller propone 7 stuzzicanti horror in prima visione televisiva, ogni lunedì a partire dall'11 gennaio, in prima serata sul canale digitale più pulp di "mamma Rai".
Su Raiplay l'unico lungometraggio di fiction della scomparsa Valentina Pedicini: glaciale dramma teatrale sulla persecuzione dell'etnia jenisch in Svizzera, che attinge alte vette d'orrore psicologico e filosofico.
Il notevole debutto del russo Abramenko, premio Asteroide al Trieste S+F 2020, incrocia il "genere Alien" con un'indagine psicanalitica alla Arrival nell'URSS ancora totalitaria del 1983.
Grande attesa per la nuova trasposizione del criminale in calzamaglia nera delle sorelle Giussani da parte dei fratelli romani che da anni perseguono una via italiana al pulp, attesa in sala per il 31 dicembre.
Anteprima alla Festa del Cinema di Roma del film sull'incerto Bowie del 1971, diretto da Gabriel Range e interpretato da Johnny Flynn. Un biopic anti-agiografico molto più riuscito dei suoi roboanti precursori su Freddy & Elton.
Al festival di Sitges un'anteprima dell'ambizioso film scritto dal guru del graphic novel. Roberta G indaga sul misterioso progetto, che promette un rollercoaster fra generi pulp e (consueta) ricchezza di scrittura, inaugurando la nuova rubrica sul fumetto.
Videorecensione antitemporale di Mario G e spunti di riflessione per il film più discusso di quest'autunno, il monumentale fantaspionistico à rebours di Cristopher Nolan.
A causa dell’epidemia tuttora imperversante negli Stati Uniti, il nuovo film di Christopher Nolan subisce uno slittamento temporale… non previsto in sceneggiatura!
Il secondo film by Franz/Fiala approfondisce lo scavo sulla famiglia disfunzionale iniziato con Goodnight Mommy nellospazio chiuso di uno chalet isolato dalla neve. Videorecensione sul canale Posthuman Youtube.
Snowpiercer - jene nella neve
Lansdale - parole calibro 45
Fortapàsc, o il silenzio della stampa
Cogan - Killing Them Softly
Nymphomaniac director's cut: psicanalisi della fica senza tagli
Mercurio: gli specchi negati e la fanciulla
Bliss - l'orrore dell'arte
Roedelius & Schneider – improvvisati elettroni al Parenti
Medea, quella furia di Madre Terra
Diabolik atto secondo: Kapp all'attakko!