----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Frattanto, gli allievi del workshop di cinema di Mohole, a loro volta guidati dal docente Gianluca Castaldo, stanno lavorando a un cortometraggio, sempre tratto da “Silenzi”, al momento circondato dal più totale mistero.
Come mai tanto affaccendarsi intorno ad un racconto di sole 2000 battute?
Ebbene, sveliamo il mistero: il lavorìo multimediale di cui oggi è protagonista non è che parte del programma delle intensissime giornate dedicate al fantastico, che si svolgeranno allo spazio MOHOLE venerdì 30 e sabato 31 marzo, dal pomeriggio a sera inoltrata. Il tutto, sul filo di una domanda-sfida, uscita durante una conversazione fra Mario G e Cosimo Lupo, direttore artistico di Mohole: “il fantastico sviluppa un pensiero?”.
“Nessun genere – di serie A, B o Z – è escluso a priori da Mohole, anche se noi non lo frequentiamo assiduamente, purché contribuisca a sviluppare una riflessione, illuminare un concetto”, diceva Cosimo. “Affrontare un genere solo perché ‘piace’ o nutre le emozioni dei suoi fan invece non è cosa per noi”.
Con Danilo Arona si parlerà del suo approccio all’horror occulto nutrito di leggende del territorio (a destra la cover del suo "Palo Mayombe" riedito nel 2011 da Kipple), nonché del progetto di serie tv “Like Icke” sviluppato con Francesco Cortonesi e il regista Federico Greco (cui si riferisce la foto sotto a sinistra)
Contagiato da cotanta vitalità, Cosimo Lupo contribuisce al programma – oltre che con il lavoro degli allievi dei workshop di fumetto, cinema, fotografia e web (autori del minisito ffm.mohole.it e dei materiali promozionali della rassegna) – rimettendo in scena sabato 31 “Chorea”, lo spettacolo da lui scritto e diretto che affronta le surreali conseguenze di poter prevedere la propria data di morte (a destra vedete un'intensa foto di scena dallo spettacolo).
Ma è in programma anche un reading del racconto “Silenzi” interpretato dagli attori Camilla Pedesini e Alessandro Profili.
Allievi, appassionati e curiosi del genere potranno invece mettere alla prova la propria vena di narratori del fantastico nel laboratorio di scrittura del fantastico “Androidi, sogni e pecore elettriche - Introduzione alla narrativa del fantastico” dedicato ai diversi generi in cui si articola il fantastico e che saranno trattati nei diversi momenti della rassegna: fantascienza, fantasy, weird, cyberpunk, horror etc.
Sabato sera, le danze si chiudono – è il caso di dirlo – con il concerto di musica elettronica di Lukha Kremo Baroncinij, scrittore, performer e (insieme a Sandro Battisti e Francesco Verso) anima delle edizioni Kipple.
L’intera manifestazione è ad ingresso libero, eccetto lo spettacolo teatrale. Quindi… vi aspettiamo!
Altri riferimenti web:
MOHOLE